Il Partito Democratico di Pordenone invita tutti i cittadini a partecipare al voto sui referendum dell’8 e 9 giugno, sostenendo con convinzione il SÌ a ciascuno dei cinque quesiti. È una scelta di giustizia sociale, diritti e cittadinanza.
Il Partito Democratico di Pordenone sostiene con determinazione i cinque SÌ ai referendum del prossimo 8 e 9 giugno, che chiamano gli elettori ad esprimersi su temi fondamentali legati al mondo del lavoro e alla cittadinanza.
In particolare, i quesiti referendari propongono:
Il ripristino della reintegrazione nel posto di lavoro per i licenziamenti ingiusti (art. 18),
Maggiore tutela per la sicurezza nei luoghi di lavoro,
Estensione dei diritti ai lavoratori delle piccole imprese,
Limitazione dell’abuso dei contratti a termine,
Riduzione del periodo di residenza per ottenere la cittadinanza italiana da 10 a 5 anni.
Sono riforme che vanno nella direzione di un’Italia più giusta, solidale e moderna. Per questo saremo presenti ogni mercoledì e sabato mattina in Piazzetta Cavour, in collaborazione con CGIL, per informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza del voto.
Ricordiamo che per rendere validi i referendum è necessario superare il quorum del 50% di affluenza.
Votare SÌ significa scegliere una società che tutela i diritti, rafforza la giustizia sociale e promuove l’inclusione. È un atto di partecipazione consapevole per costruire un futuro più equo, più democratico, più umano.
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Il Partito Democratico di Pordenone è una comunità di donne e uomini impegnati a costruire un futuro inclusivo e sostenibile per la nostra città. Attraverso ascolto, dialogo e partecipazione, ci impegniamo a dare voce alle esigenze del territorio e a promuovere politiche che migliorino la vita di tutti i cittadini.
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