Fusione Cafc–Hydrogea: il PD dice no al metodo, non all’idea

Il Partito Democratico di Pordenone, attraverso le voci di Alessandro Genovesi e Fausto Tomasello, esprime forti perplessità sulla fusione per incorporazione tra Hydrogea e Cafc. Non il principio, ma il metodo seguito e le garanzie mancate sono al centro del voto contrario espresso in Consiglio comunale.

Data di pubblicazione: 22/05/2025

Autore: Alessandro Genovesi

Il nodo: mancano trasparenza, garanzie e confronto

“Non siamo contrari in linea di principio alle fusioni tra società partecipate, ma non ci convince il metodo con cui si è arrivati alla fine di questo processo.” Così Alessandro Genovesi, segretario cittadino del Partito Democratico di Pordenone, affiancato dal segretario provinciale Fausto Tomasello, spiega il voto contrario espresso durante il Consiglio comunale sulla fusione tra Hydrogea e Cafc.

Il PD cittadino e provinciale, pur condividendo le valutazioni critiche sulla gestione pregressa di Hydrogea, sottolinea come sarebbe stato fondamentale un confronto serio e strutturato con la maggioranza. Le ragioni del dissenso si concentrano su tre aspetti:

  • Depotenziamento patrimoniale del Comune di Pordenone, che, con solo il 3% delle quote post fusione, vedrà fortemente ridotta la sua capacità di indirizzo;

  • Mancanza di certezze sul contenimento delle tariffe, che negli ultimi anni hanno già registrato aumenti;

  • Assenza di trasparenza nella gestione passata di Hydrogea, inclusa la distribuzione di dividendi in una fase finanziaria delicata.

Il tutto aggravato da uno sbilanciamento a favore dell’area Udinese, che diventa il baricentro della nuova governance.

Il Partito Democratico non contesta il principio della fusione, ma sottolinea come un’operazione di questa portata avrebbe richiesto garanzie più forti, una governance più bilanciata e un coinvolgimento maggiore del territorio pordenonese.

“Il parziale accoglimento del nostro ordine del giorno – concludono Genovesi e Tomasello – non fornisce rassicurazioni sufficienti, soprattutto sul mantenimento dei livelli occupazionali. Per questo il nostro voto è stato contrario.”

Alessandro Genovesi

Alessandro Genovesi è segretario del Circolo del Partito Democratico di Pordenone e consigliere comunale. Da sempre impegnato per una città più giusta, partecipata e trasparente, è uno dei punti di riferimento dell’opposizione consiliare e della proposta riformista in città.

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Data Pubblicazione: 27/05/2025

Autore: Redazionale